GRAZIE ALLA STAMPA 3D “INTAMSYS”, LA COMPAGNIA SIKA AUTO RISPARMIA TEMPI (-80%) E COSTI (-90%) DI SVILUPPO E PRODUZIONE
La manifattura additiva di grado industriale aumenta l’efficienza e la competitività aziendale
Essendo una delle principali tecnologie abilitanti della rivoluzione “Industria 4.0” in corso, la stampa 3D sta impattando fortemente nelle modalità produttive e negli equilibri concorrenziali nei vari settori. In ambito automobilistico si fa da tempo ed ampiamente largo uso della stampa 3D, sia che si tratti della prototipazione rapida di pezzi per la verifica funzionale sia della produzione di attrezzature da uso intermedio sulla linea di assemblaggio (posaggi, maschere, dispositivi di utensileria) sia della produzione di pezzi da uso finale(pezzi personalizzati, ricambi, replacement di parti fuori produzione).
Le generali tendenze all’elettrificazione delle gamme, alla personalizzazione dei prodotti e ad una maggiore efficienza nei flussi di lavoro, spingono verso soluzioni più versatili ed economiche per la realizzazione degli accessori di allestimento dell’abitacolo in pezzi singoli o in piccole tirature e dei componenti speciali.
I sistemi di manifattura additiva industriale a marchio INTAMSYS sono ampiamente usate per applicazioni automobilistiche come per esempio paraurti personalizzati, test di prova volante, parti di auto da corsa, alettoni ed elementi aerodinamici o altro ancora.
Tra gli utilizzatori di pezzi realizzati in questa tecnologia c’è il GRUPPO SIKA divisione automobile, che rappresenta un riferimento di settore. Rispetto ai tradizionali metodi di stampaggio ad iniezione, il cliente riesce così a ridurre i tempi dell’80% e I costi del 90% nelle fasi di sviluppo del prototipo, abilitando iterazioni rapide significative nei processi di modifica e validazione.
SIKA è uno dei leader mondiali nella componentistica OEM per il settore automobilistico, fornendo soluzioni adesive, di assorbimento degli urti, di sigillatura e di miglioramento strutturale dei veicoli che così diventano più leggeri, più resistenti, più sicuri, più silenziosi e più ecologici. Nel caso specifico, durante il processo di verifica dei prototipi, i componenti stampati in 3D con le machine INTAMSYS modello “PRO 410” sono stati incollati con materiali in schiuma plastica ecologica Sika “EVA”, che garantisce necessaria rigidità alla carrozzeria, protezione dagli urti e isolamento acustico.
I pezzi sono stati stampati in 3D con materiale “Kexcelled Paht K7” ottimizzato per le machine Intamsys della serie Funmat, verificando sul campo le caratteristiche alte prestazioni di consistenza: con caratteristiche meccaniche di allungamento a rottura del 25% e un modulo elastico fino a 4800 Mpa, il materiale dimostra
elevata rigidità e notevole capacità di carico, di scorrimento e di non-deformazione; quindi è una scelta ideale per esigenze di stampa 3D delle attrezzature, soprattutto esposte a resistere all’assorbimento dell’acqua (dove il nylon non è invece così adatto) e ad alte temperature.
Grazie alle stampanti 3D INTAMSYS, SIKA riesce a verificare rapidamente i progetti sviluppati con i clienti, riducendo notevolmente i rischi di fallimento ed i costi di avviamento dell’intero ciclo di sviluppo. Molte altre applicazioni richiedono materiali di stampa 3D con performance elevate: guarnizioni, collettori, componenti
racing e componenti dei motori e degli impienti di ventilazione. INTAMSYS offre una gamma di soluzioni adeguate, che infatti sono utilizzate da clienti dell’industria automobilistica come PORSCHE, TESLA, BMW e TOYOTA per lo sviluppo e potenziamento di produzione sempre più intelligente.